LO SPORT, PER TORNARE ALLA NORMALITÀ
Campioni sul ring, su una pista di atletica o sulla terra rossa.
Hanno ricominciato, gli esuli, hanno lottato e hanno vinto.
Sul campo e nella vita. La loro storia...
Cacciati dalle proprie terre. Un carro, pochi fagotti e l'esigenza di ricominciare. Anni lunghi decenni, anni difficili senza la propria casa, senza tanti affetti lasciati lungo il percorso. Ricominciare è stato difficile. Migliaia di italiani, con l'Italia che non voleva ricordare in anni di silenzi, pronti a ricominciare. A scalare la montagna della vita. Dopo tanti anni, anche attraverso lo sport, Lo Sport è il mezzo più idoneo per lanciare messaggi di unione e di fratellanza mandando segnali di forte coesione fra i popoli. In ogni periodo storico l'individuo ha percepito un forte bisogno di riconoscimento all'interno dei gruppi, sentendo l'esigenza di essere inserito e di far parte di qualcosa più grande, di interagire e rapportarsi, generando scambi e sviluppando relazioni. Lo sport è la sintesi di tutto ciò, riesce a raccontare storie bellissime, ricche di pathos e di umanità. Gli atleti, attraverso i loro successi e le loro glorie imprese tramandano ai giovani le emozioni che essi hanno vissuto creando quello spirito di emulazione che permette di poter scrivere altre indelebili pagine. Proprio seguendo questi dettami i campioni esuli o i discendenti di essi, sono riusciti a tenere in vita nella mente delle nuove generazioni le gesta epiche dei loro antenati e a non far mai dimenticare la terribile tragedia vissuta da una popolazione cacciata dalla terra natia e costretta ad abbandonare le proprie radici. I Giuliano-Dalmati, oltre ai ricordi, con lo sport hanno sottolineato, in diverse discipline, la loro determinazione e audacia, e la capacità di non arrendersi mai. Rivendicando fortemente il diritto di essere uomini liberi.
Ecco alcuni dei campioni che hanno scritto pagine di storia, lottando contro un destino avverso.
UNA SQUADRA PER RICORDARE LE ORIGINI
L'Associazione Sportiva Giuliana
Il basket è una delle discipline storiche fra quelle praticate dalla popolazione Giuliano – Dalmata dopo l’esodo. L’ Associazione Sportiva Giuliana, nata a Roma nel quartiere Giuliano- Dalmata, oltre a permettere ai giovani di praticare sport, si impegna a tener viva la memoria della comunità attraverso attività volte a ricordare tutte le vittime e gli esuli delle popolazioni istriane, giuliane e dalmate. Dalla società in passato sono usciti atleti di livello nazionale come l’eclettico Tullio Sincich, ottimo calciatore ed eccellente giocatore di pallacanestro capace di raggiungere la massima serie con la maglia dell’A.S. Giuliana
NON SOLO SPORT
Una vita ricostruita, passo dopo passo.
Successi nella musica, nel cinema, nel giornalismo, nella politica.
In vari campi, dalle arti allo sport passando per il giornalismo, parecchi esuli o loro discendenti, pur costretti a vivere l’esperienza del Campo Profughi o comunque le ristrettezze economiche dell’esodo e della perdita dei beni di famiglia, seppero mettersi in gioco e raggiungere vette di eccellenza. Un successo dovuto alla determinazione, e alla straordinaria capacità di non arrendersi. Molti furono gli esuli, appena raggiunto il loro apice, a dedicarsi alla memoria del loro passato. Attraverso parole cantate in televisione o scritte su libri e articoli di giornale, recitando film o facendo assaporare al mondo intero gli squisiti piatti della loro patria. Seguendo questi principi che, gli esuli, sono riusciti a far rivivere, nella mente di moltissime persone, il ricordo di questo popolo perseguitato.
Ecco alcuni dei più grandi nomi che, ricominciando da zero, hanno segnato grandi successi.
Alida Valli |
|
Uto Ughi |
|
Wilma Goich |
|
Sergio Marchionne |
|
Beatrice Lorenzin |
|
Lidia Matticchio Bastianich |
|
Sergio Endrigo |
|
Laura Antonelli |